Musica e Karate: insieme per sconfiggere le malattie genetiche.
Cospicua affluenza di pubblico alla manifestazione Telethon organizzata sabato sera a Reggio Calabria.
Sabato 18 dicembre, si è tenuta presso il piazzale Quiiper, antistante il Viale Calabria, l’ennesima manifestazione Telethon, quest’anno incentrata per raccogliere fondi in favore della ricerca medica sulle malattie genetiche. Alla manifestazione, organizzata dalla direttrice della filiale di Viale Calabria dell’Istituto Bancario BNL, dott.ssa Anna Di Stefano, hanno partecipato gli allievi dell’Accademia di arti marziali “Okinawan Go Ju Ryu Karate do”, i quali, sotto la supervisione del Sensei Cuzzocrea Francesco, si sono cimentati nell’esecuzione di una serie di tecniche di Karate tradizionale. La prestazione atletica degli allievi del Sensei Cuzzocrea, è iniziata alle ore18.00 circa, con una serie di esercizi di respirazione, proseguendo poi con spettacolari dimostrazioni pratiche di difesa da attacchi di vario genere e con l’esecuzione dei kata, tecniche di combattimento controllato. L’esibizione si è poi conclusa con l’esecuzione di una serie di rotture di bastoni con varie parti del corpo. La prova, chiamata “Shiwari”, è un’autentica dimostrazione della grande concentrazione che il praticante di arti marziali raggiunge attraverso la pratica del karate tradizionale, unitamente ad un autorevole controllo della respirazione. Quest’ultima dimostrazione, ha particolarmente appassionato il pubblico, che si è lasciato andare ad uno scrosciante quanto sincero applauso, al termine della performance. Il tutto, è stato opportunamente accompagnato da un sottofondo di musiche orientali e dalla narrazione di uno speaker (entrambi offerti dall’associazione “StoriaDossier”), che ha descritto, momento per momento, tutte le tecniche eseguite dagli allievi. A corollario di una manifestazione di sicuro successo, il pubblico ha potuto apprezzare, l’esibizione della band “Spirito di Dino”, che con cover di Zucchero ed altri artisti, hanno allietato la seconda parte della serata. Il pubblico, dal canto suo, ha mostrato di gradire parecchio tanto la dimostrazione di arti marziali, quanto il concerto successivo alla stessa. Una nota di doveroso ringraziamento, va alla dott.ssa Di Stefano, per l’impegno profuso per organizzare la manifestazione e la grande sensibilità dimostrata di fronte alle problematiche che la ricerca medica sta cercando di risolvere.
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